Shipwrecks and Global 'Worming'. Un nuovo lavoro disponibile in open access

Segnaliamo la pubblicazione per Archaeopress di un interessante volume dedicato allo studio del biodeterioramento dei relitti lignei per azione degli xilofagi. L'opera, redatta dall'archeologa subacquea Paola Palma e dal biologo L.N. Santhakumaran, è disponibile, da subito, per il download gratuito, nel rispetto di una filosofia di pubblicazioni open access che si diffonde sempre di più.

Nel volume si analizzano i differenti tipi di organismi che si nutrono di legno e che colpiscono le imbarcazioni, creando danni agli scafi meno protetti e portando alla rapida scomparsa dei relitti navali esposti, dalla Teredo navalis alle specie meno note di molluschi e crostacei. Si presentano le caratteristiche fisiche utili alla determinazione degli animali, e si passano in rassegna i tipi di danni causati nei legni attaccati, così come le differenti strategie di protezione degli scafi dall'antichità ad oggi.

L'inclusione di un case-study interessante come quello dello Swash Channel wreck arricchisce ulteriormente di contenuti questo studio.



Commenti

Post più popolari